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CruiseCruise 2024:2024: SireneSirene SubacqueeSubacquee

SCRITTO DA ALESSIA VILIGIARDI E GINEVRA FALCIANI – foto di copertina Gucci Credits Launchmetrics/Spotlight

Pronte a cavalcare le onde di uno stile senza precedenti? A prescindere che stiate pianificando una fuga esotica o semplicemente alla ricerca di abiti da sogno, le collezioni Cruise non deludono mai. Pensate per le destinazioni esotiche delle vacanze invernali, queste linee propongono un’anticipazione di quello che vedremo sulle spiagge e nelle località marine durante la prossima estate. Lasciatevi affascinare mentre esploriamo il tema ‘scuba’, portando il fascino dell’oceano nel vostro guardaroba. E allora preparatevi a una stagione che è più di uno stile: è un’esperienza subacquea.

Mare, mare e ancora mare. Il tema ‘scuba’ è il grande protagonista di queste collezioni Cruise 24, che si ispirano all’abbigliamento da diving, per le immersioni, ma anche a quello utilizzato per gli sport acquatici, come windsurf e jet-ski. Si rispolvera il neoprene ma non solo, spicca anche l’effetto bagnato, per look da sirena.

Gucci Resort 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Gucci Cruise 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Gucci Resort 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Gucci Cruise 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Tra i primi brand a sdoganare la tendenza c’è Gucci, che ha sfilato a Seoul, Corea del Sud, nello scenografico Palazzo Gyeongbokgung (una delle meraviglie del mondo che la maison contribuirà a restaurare). Qui, tra tavole da surf e borse porta skateboard, la maison (al tempo dello show ancora in attesa del direttore creativo Sabato De Sarno) ha puntato sul tema diving usando molto neoprene, dettagli tecnici e capi dai tagli ispirati ai costumi. Ecco allora le pencil-skirt con la zip al posto dello spacco, giacche che ricordano mute da sub e scarpe da scoglio. Ma attenzione, non è una tendenza da vivere per fare sport. Al contrario questi capi si abbinano a lunghe gonne in raso, stivaletti e guanti ricoperti di paillettes argentate.

Gucci Resort 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Gucci Cruise 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Gucci Resort 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Gucci Cruise 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Quindi, se il dictat è ‘brillare’ si può anche optare per il mini abito Diesel, un look più abbordabile ma con effetto cangiante assicurato. C’è poi tutto il tema scuba rielaborato da Nicolas Ghesquière per Louis Vuitton, con una sfilata scenografica alla Villa Borromeo sull’Isola Bella. Il gioco è quello di mixare le tute in neoprene con il cashmere, il denim o il pizzo.

Diesel Resort 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Diesel Cruise 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Resort 24 - Credits Louis Vuitton
Cruise 24 - Credits Louis Vuitton
Resort 24 - Credits Louis Vuitton
Cruise 24 - Credits Louis Vuitton
Resort 24 - Credits Louis Vuitton
Cruise 24 - Credits Louis Vuitton

Ma le idee non finiscono qui: le contaminazioni dal mondo diving proseguono con la riedizione dei tank-top (capo di stagione), rivisti all’insegna del costume da bagno da Brandon Maxwell. Invece piacerà alla Gen Z la collezione avant-garde di Ottolinger, il giovane brand fondato da Christa Bösch e Cosima Gadient che propone una serie di costumi da bagno con un tocco gotico: hanno stampe gotiche e si portano con i cinturoni di pelle.

Maxwell Resort 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Maxwell Cruise 24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Dunque, dopo che le passerelle sono diventate fondali marini e ogni stilista ha contribuito a creare un’odissea di eleganza sottomarina, adesso tocca a voi creare il vostro mermaid-core e brillare come i riflessi del sole sul mare!