Le Trasparenze must di stagione

WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina Fendi PE 2025 Credits Launchmetrics/Spotlight
Questo pezzo è stato scritto da un professionista e senza il supporto dell’IA

Cannes vieta il nude-look, quale futuro per le trasparenze?
Voile, sete e chiffon sono un must di questa PE 2025, quanto e su cosa si può osare

Niente più nudità sulla Croisette: come annunciato pochi giorni fa il Festival di Cannes ha introdotto un severo codice di comportamento che per “motivi di decenza” impone un rigore stilistico a tutti gli ospiti.
Una novità piuttosto rilevante, visto che negli ultimi 30 anni non sono mancati gli outfit scandalosi sul red carpet. A cominciare da Cicciolina che nel 1988 sfilò completamente nuda, o Madonna che pochi anni dopo (nel 1991) si presentò col reggiseno di Jean Paul Gaultier. Più di recente la modella Bella Hadid, nel 2024, arrivò sul tappeto rosso col famoso naked dress (tutto di velo) firmato Saint Laurent
E che dire di Jennifer Lawrence che si presentò con un abito Dior di alta moda e le infradito ai piedi? Il Festival infatti aveva abituato tutti a prepararsi agli “scandali” e alle nudità, scelte di stile con l’idea di provocare o spesso imposte dai brand per promuovere le proprie collezioni. Fatto sta che dal 13 maggio, quando la kermesse ha preso il via, tutti gli ospiti hanno rispettato le regole. Pena l’espulsione, come hanno spiegato gli organizzatori.
“La nudità è vietata sul Red Carpet, così come in qualsiasi altra parte del Festival. Non sono ammessi abiti voluminosi, in particolare quelli con un lungo strascico, che ostacolino il corretto flusso degli ospiti e complichino la disposizione dei posti a sedere in sala. Il team di accoglienza del Festival sarà tenuto a vietare l’accesso al Red Carpet a chiunque non rispetti queste regole”.

Giorgio Armani Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Giorgio Armani Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Giorgio Armani Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Giorgio Armani Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Giorgio Armani Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Giorgio Armani Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight

La moda e i must del momento, le trasparenze sono un mega-trend

E dunque la moda che posizione prende, proprio questa estate che le trasparenze sono uno dei must di stagione?
Le nudità inizieranno ad essere considerate inappropriate anche in altri contesti oppure, forti dei trend visti sulle passerelle, i marchi dell’abbigliamento continueranno a proporre il nude-look. Certo non spariranno, anzi: consistenze see-through, voile, sete e chiffon sono i materiali più visti sulle passerelle della primavera/estate 2025.

C’è un alto tasso di seduzione tra le collezioni grazie a colori pastello e dettagli bohémienne che vanno oltre il solito effetto nudo. Le trasparenze hanno contagiato tutto il guardaroba, non solo bluse e abitini, ma anche i completi blazer e pantaloni, l’impermeabile, le gonne. Basta ricordare che anche Giorgio Armani, il re dell’eleganza raffinata, ha portato il nude-look in passerella, con look decorati con perline, in delicatissimi lilla e turchese. Bellissimi i completi di Akris o Del Core, così come gli abitini di Fendi.

E come non ricordare Chloè? Il marchio simbolo dello stile bohemien ha puntato su abiti gipsy trasparenti e bluse dall’effetto vedo-non-vedo, tutti capi che hanno ispirato i colossi del fast fashion come Zara, Mango o H&M che in questi giorni hanno invaso i propri negozi con outfit trasparenti, in materiali come crochet o sintetici dall’effetto voile di seta. Ma i look trasparenti hanno sfilato anche da Sportmax, Ann Demeulemeester, Zimmermann, Philosophy, Simone Rocha, Victoria Bechkam, e Niccolò Pasqualetti, giovane stilista toscano (applauditissimo a Parigi e prossimo ospite di Pitti Uomo a giugno) che ha proposto un bellissimo abito pieno di ruches trasparenti sovrapposte. Se vogliamo guardare ai look trasparenti più discreti, si può puntare su Chanel.

Del Core Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Del Core Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Akris Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Akris Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Il nude-look è sempre appropriato?

C’è dunque da chiedersi se la polemica sui look trasparenti sia appropriata oppure no. Si può mettere il veto alla libertà delle donne di mostrare un outfit in cui si sentono a proprio agio?
La moda ovviamente sostiene che sì, questo tipo di sensualità fa parte del gioco dello stile. Ci hanno giocato sopra moltissime celebritites del passato, da Jane Birkin a Marilyn Monroe.
La moda ha sempre amato usare le trasparenze per alzare il tasso di seduzione, prima Yves Saint Laurent con le camicette ideato negli anni Sessanta, ma poi tanti stilisti tra cui Courrèges, Missoni, Roberto Cavalli, Fausto Puglisi, Francesco Scognamiglio, ma anche Maria Grazia Chiuri per Dior, solo per citarne alcuni.

Ann Demeulemeester Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Issey Miyake Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight

I look più osè e quelli da provare della primavera/estate 2025

Dunque, sperando che questo divieto non coinvolga a cascata anche tanti altri contesti, se volete osare con le trasparenze può essere una scelta saggia farlo questa stagione.
Quali i look più osè visti in passerella? Tra i più provocanti c’è l’abito-sottoveste bianco di Ann Demeulemeester, completamente trasparente, non lascia nulla all’immaginazione (ma c’è da occuparsi della lingerie, che deve essere appropriata, anche se il brand ha fatto sfilare il look senza reggiseno). Stesso spirito ma con una contaminazione gipsy per l’abito di Chloè, con gonna lunga e maniche a sbuffo. Anche Issey Miyake ha proposto l’abito nude-look, è mini con drappeggi per un effetto vedo-non-vedo. Per chi non vuole esagerare c’è il completo blusa e gonna di Chanel, che lascia intravedere le culotte. Il più sofisticato è il completo blazer e pantaloni bianco di Akris, da alternare a quello di Del Core in colori pastello (con camicia e pantalone). Per non osare troppo c’è il trench di Dolce & Gabbana, che lascia intravedere il look.

E per un party di sera? Il più giusto è il mini abito anni Venti con le frange di Fendi. Dunque la moda non ha dubbi, l’abito o il completo trasparente sono i must di questa stagione, da arricchire con gli accessori appropriati.

Certamente le ”sheer fabrics” sono la scelta di stile più giusta, ma allora il nude look è davvero così indecente e inappropriato? A Cannes sì, per quest’anno, ma ci sono tante altre occasioni in cui potete sfoggiare il vostro outfit in tendenza con i diktat della moda di oggi.

Chloé Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Chloé Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Chanel Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Dolce & Gabbana Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Fendi Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Fendi Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Fendi Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Fendi Pe 2025 - Credits Launchmetrics/Spotlight