Novembre 26, 2024

Tutte pazze per il kilt,kilt, l’ultimo trend di stagione

WORDS BY STAYINTREND – Foto copertina credits @jamialix

Dalle Highlands scozzesi torna la passione per la gonna a pieghe, innescata dalla sfilata di Dior è il kilt trend!

Una tradizione secolare che si reinventa sempre secondo nuovi codici stilistici. Parliamo del kilt, che per l’Autunno Inverno 2024/2025, è il protagonista di stagione proposto anche con inediti accostamenti cromatici.
L’ascesa e poi il trionfo del tessuto tartan è cominciato sulla passerella di Dior, a giugno 2024, che ha scelto il castello di Drummond per presentare la collezione Cruise 2025, un omaggio alle Highlands scozzesi e Maria Stuarda.
Da quel momento è stato un crescendo, tanto che in poco tempo abbiamo visto i kilt invadere le vetrine delle grandi griffes (Burberry e Vivienne Westwood, ma non solo), fino ai negozi del fast fashion.

Il colore come simbolo di appartenenza

Il tartan, o check, è un pattern sempre molto amato nella stagione invernale, reso cool da marchi come Burberry o Vivienne Westwood che lo hanno portato in passerella (presente l’interno del famoso trench? o i kilt di Madame Viv?).
Ma va detto che il tartan in passato è stato simbolo di identità e appartenenza, i primi kilt avevano infatti dei colori che caratterizzavano i clan della società delle Highland scozzesi nel lontano XVI secolo: ogni clan il suo colore.

Poi questa tradizione si è persa, e anno dopo anno il kilt è diventato capo-icona del mood punk (per ragazze ribelli e anticonformiste) sdoganato da marchi come Vivienne Westwood o stilisti come Alexander McQueen.
Oggi è il ‘trend item’ più amato delle celebrities di mezzo mondo.

Il kilt sulle passerelle di oggi

Con la stagione invernale di quest’anno il kilt scozzese si evolve sempre più: Burberry lo ha proposto in una versione lunga fino ai piedi con volumi ampi, così come Balenciaga che ha pensato a un modello molto largo, quasi gipsy anni Settanta.
Il più classico? Sempre quello Burberry, con le pieghe nel classico verde inglese. Attenzione però al portafogli, perchè non ha il prezzo economico di uno sfizio (quasi 3.000 euro).

Da Dior c’è la versione ‘Check’n’Dior’ con drappeggi (sempre attorno ai 3.000 euro).

Particolare la versione di Helmut Lang che propone le sovrapposizioni (layering) che tanto vanno di moda adesso, più un estroso orlo sfrangiato.

E’ invece più concettuale (stile asiatico) il modello di kilt di Yohji Yamamoto. Ma non è tutto, perchè il kilt oggi è talmente di tendenza che ci sono varie opzioni anche tra i marchi di fascia media, da Mango a Zara.

Come si porta?

Sapevate che in origine il kilt veniva portato dagli uomini senza intimo? Ed era anche considerato un abito da cerimonia.
Oggi è un capo da tutti i giorni, che le celebrities indossano da mattina a sera. Quello che oggi è considerato un must, è un pezzo dalla costruzione piuttosto semplice. Viene confezionato come una gonna a portafoglio, con una parte di tessuto teso davanti, dove avviene la sovrapposizione, e una parte con pieghe plissettate. Spesso ha piccoli cinturini di cuoio per stringerlo a misura.

Come abbinarlo oggi? Con una camicia di jeans o un maglione oversize di mohair tono su tono, ma anche con una felpa in stile preppy. Quale lunghezza? La preferita oggi è al polpaccio, quindi con le pieghe che arrivano fin sopra al ginocchio.
E ai piedi? scarpe basse tipo mocassini, calze velate e – se volete un tocco trendy – un paio di calzini bianchi.