Denim-Mania,Denim-Mania, gli immancabili della PE24
WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina credits:
Dal taglio bootcut agli skinny, dai blazer ai corsetti punk, puntate sul total look!
Chi non ha un paio di jeans nell’armadio? Eppure ogni anno il sistema moda ci stimola con nuove proposte, tanto da spingerci a desiderare un nuovo capo in denim, che sia un corsetto o un semplice paio di bermuda. Che sia il fit o il lavaggio, questa ‘tela’ non smette mai di conquistarci.
Pensiamo alla sfilata couture di Valentino, aperta dalla bellissima Kaia Gerber in jeans, camicia bianca sbottonata, orecchini chandelier e scarpette con i fiocchi. Un look facilmente replicabile e di grande impatto.
Ma perchè il jeans ci piace così tanto? C’è in primis da evidenziare tutto un mondo legato all’immaginario che questo tessuto porta con sè: è associato al mondo dei cowboys, quindi stile casual e libertà, ma anche al mood workwear, ovvero un modo easy di vestire che con dettagli ad hoc può diventare molto cool. Ma quest’anno, per essere davvero trendy, vale la pena provare il total look in jeans. Il consiglio è uno: esagerare, anche mixando capi con grande creatività, dal vintage ai nuovi acquisti. Anche l’effetto ‘used’ è di gran tendenza: più è consumato, meglio è. In effetti questo tocco ”consumato” è il suo punto di forza, legato all’antica storia contraddistingue questo tessuto: già nel XVII secolo infatti, a Nîmes, in Francia, i fabbricanti di stoffe creavano un tessuto di cotone molto resistente, simile ai moderni jeans (il nome “denim” proviene proprio da qui ‘de-Nîmes’). Economico e resistente, diventò subito il tessuto ideale per gli abiti da lavoro. Poi arrivano Levi Strauss e Jacob Davis, che registrarono il brevetto per i “pantaloni con i rivetti”, e cambiarono la storia del jeans, rendendolo un capo timeless. L’idea era quella di rendere resistenti i pantaloni per i minatori, rafforzando le tasche e le cuciture principali con rivetti metallici, ma con modelli come i 501 i blue jeans sono passati da pantaloni da lavoro a capo d’abbigliamento alla moda, amati dalle star di Hollywood.
Oggi è di nuovo così, per la P/E 24 le star non smettono di indossare look in denim, anche con sovrapposizioni esagerate. Allora vediamo su quali puntare. Per i pantaloni: bootcut, a zampa, skinny, in versione corta o lunga. Meglio il lavaggio scuro, stampa “waves” e risvoltino: un tocco grunge che si abbina con tutto, anche con un blazer in jeans. Torna la vita bassa (soprattutto con l’A/I 24/25), quindi vale la pena inserire nell’armadio un jeans di questo tipo già adesso. I blue jeans sono un pezzo su cui investire: sono e saranno l’alternativa ai pantaloni eleganti, da indossare con i tacchi alti, come visto da Miu Miu o Helmut Lang.
Super chic quelli di Chanel, da abbinare alla casacca in jeans. Per le occasioni formali è immancabile il tailleur elegante, anche in denim consumato per un tocco irriverente.
Per chi sogna un mood punk, c’è il corsetto (anche H&M ne ha proposti vari modelli). Per uno stile alla Vivienne Westwood si può abbinare ad un bel un blazer o alla gonna longuette con spacchi vertiginosi. Bello esagerato l’abito con corsetto di Mugler, un pezzo speciale per un’occasione altrettanto speciale.
Da Valentino, invece, il total denim ha una vestibilità oversize: i bermuda si portano con il blazer abbinato; mentre per uno stile più hippie la garanzia è Etro, con abiti lunghi dal tocco boho-chic, da abbinare al classico giacchetto.