il tartan

Il tartan per la bella stagione, una novità da provare

WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina Bottega Veneta PE 2025 – Credits Launchmetrics/Spotlight
Questo pezzo è stato scritto da un professionista e senza il supporto dell’IA

Dai classici Westwood a Bottega, un pattern invernale in voga già adesso

Se i fiori e le righe mariniere danno immediatamente l’idea dell’avvio della stagione calda, il tartan sblocca l’autunno.
Almeno è stato così finora, perché le aziende della moda hanno deciso di proporlo su molte passerelle della primavera/estate 2025.
Si tratta di una vera novità, perché il classico pattern inglese di solito viene associato alle prime giornate piovose, le temperature che scendono e l’avvio dell’autunno. Insomma una tendenza che è una vera novità. Dunque a cosa ispirarsi per vestire in tartan con le temperature calde? In primis allo stile grunge anni Novanta, poi personalizzare il look scegliendo i colori (nuovi) proposti dalle aziende. Il classico motivo a quadri scozzese è stato proposto infatti in colori chiari e delicati come rosa e azzurro, marrone chiaro e bianco.

Collina Strada PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Collina Strada PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Antonio Marras PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Acne Studios PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight

Il tartan, quali capi e look da provare 

Dove abbiamo visto la stampa tartan? Su molte passerelle, da Acne Studios a Tod’s solo per citarne alcune. Ma anche i marchi simbolo dello stile Brit, come Vivienne Westwood. E c’è da dire che se volete testare questo trend in questa stagione potete osare con ogni capo d’abbigliamento: blazer, gonne, camicie, pantaloni. I designer non si sono risparmiati e hanno presentato diverse opzioni, in nuove e interessanti combinazioni di colori.

Se amate il vintage il consiglio è quello di rispolverare vecchie sfilate dal passato e provare e ricreare quei look. E’ infatti dagli anni Settanta che il tartan appare sulle passerelle, preso in prestito dagli abiti della monarchia inglese e dei clan scozzesi. Tra le prime stiliste a volerlo in passerella c’è stata Vivienne Westwood, che ha voluto sceglierlo a simbolo del suo stile punk. Poi Alexander McQueen, John Galliano e Burberry, che lo ha scelto come stampa simbolo del proprio Dna e che lo ha riproposto questa stagione anche per i pantaloni cargo in un elegante verde bosco. 

Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood PE 2025 - Phot Credits Launchmetrics / Spotlight
Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood PE 2025 - Phot Credits Launchmetrics / Spotlight

Il Tartan: Country o punk?

E’ vero che a seconda dei capi e di come si abbinano la stampa tartan può avere una connotazione punk oppure country, facendo eco alle eleganti signore della campagna inglese. Per essere punk invece basta che scegliate una camicia in flanella proprio come quelle tanto amate dal musicisti più ribelli. 

Certo il consiglio, per questa stagione calda, è quello di scegliere colori soft e non troppo accesi. Ad esempio il brand newyorkese Collina Strada ha usato il tartan su mini abiti a balze, gonne lunghe, bluse e pantaloncini corti, scegliendo comodi delicati some rosa e bianco, azzurro, nero e marrone. 

Collina Strada PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Collina Strada PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Collina Strada PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Collina Strada PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight

I grandi brand e il motivo tartan

Certo non possiamo definirlo un vero e proprio trend se non è passato dalle passerelle dei grandi brand. Emporio Armani ha deciso di prore il classico completo giacca e camicia, in una versione in tartan in seta sfilacciata. Invece il marchio svedese Acne Studios ha proposto il tartan come fantasia principale della collezione, quindi usato su su blazer, tute, tubini e cocktail dress. Da Bottega Veneta invece gioca col mix marrone e bianco, per una camicia dalle forme morbide. Tod’s invece pensa al tartan per un abito midi dalla silhouette lineare. 

Bellissimi, infine, gli inserti di tessuto tartan usato da Antonio Marras per i suoi abiti bustier. Ma non è tutto. Per chi è alla ricerca di un classico intramontabile ci sono le gonne disegnate da Andreas Kronthaler per Vivienne Westwood, il marchio fondato dalla moglie. 

Acne Studios PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight
Acne Studios PE 2025 - Photo Credits Launchmetrics / Spotlight