Miuccia Prada - Credits Launchmetrics/Spotlight

MiuMiu Miu,Miu, storia del brand ribelle e chic che rappresenta le donne

WORDS BY STAYINTREND – foto copertina credits Launchmetrics/Spotlight

Tutto il fascino degli abiti borghesi che dal 1993 conquistano le consumatrici di mezzo mondo

Seducente e ribelle, spirito indipendente e anticonformista. Ecco come definire Miu Miu, il marchio fondato nel 1993 per dare sfogo alla rappresentazione più libera della creatività  di Miuccia Prada (il nome del marchio è il soprannome che le venne dato da bambina).
Le parole chiave che identificano le collezioni sono: anima naif e femminilità  contemporanea. Infatti come spiegato più volte dal gruppo Prada, il marchio è ”l’avamposto della femminilità  più ricercata, l’espressione tangibile dell’energia che le donne, con le loro contraddizioni spontanee e le personalità  provocatorie, trasferiscono nella società contemporanea”.

Le origini di Miu Miu

Miu Miu è un laboratorio di espressioni stilistiche nuove, e ogni stagione Miuccia Prada riesce sempre ad anticipare le tendenze.
Infatti, solo due anni fa, nel 2022, Miu Miu è stato classificato come top brand dell’anno secondo Lyst, grazie alla micro-gonna della PE 2022 che è  subito diventata popolare nel web e amatissima dalle celebrities.
Si racconta che l’idea del marchio Miu Miu sia stata ispirata dalle ragazze ribelli che Miuccia Prada ha incontrato quando era una studentessa, negli anni delle contestazioni del 1968. La prima collezione, infatti, era fatta di giacche scamosciate con le frange, gonne patchwork.

Miu Miu PE 22 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu, storia del marchio - PE 22 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu PE 22 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu, storia del marchio - PE 22 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Ma il vero punto di forza è stata, negli anni, la comunicazione. Iconiche le campagne pubblicitarie, sempre innovative: le prime erano scattate in stile neo-realista da Corinne Day (famosa quella della PE 1994 con la modella Rosemary Ferguson su un divano vintage in canottiera bianca e pantaloncini marroni) e Ellen Von Unwerth

Primavera Estate 1994 campaign - Rosemary Ferguson by Corinne Day - Photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1994 campaign - Rosemary Ferguson by Corinne Day - Photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1995 campaign - Drew Barrymore by Ellen Von Unwerth - Photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1995 campaign - Drew Barrymore by Ellen Von Unwerth - Photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1995 campaign - Drew Barrymore by Ellen Von Unwerth - Photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1995 campaign - Drew Barrymore by Ellen Von Unwerth - Photo courtesy Miu Miu official website

Poi sono diventate degli affreschi della contemporaneità , con famose celebrities come testimonial (Kim Basinger, Maggie Gyllenhaal, Vanessa Paradis, Stacy Martin, Hailee Steinfeld, Chloè Sevigny, Amanda Seyfried, Elle Fanning).
Dal 2011 Miu Miu presenta ogni anno Women Tales, una serie di cortometraggi che trattano storie tutte al femminile da diversi punti di vista e diverse sensibilità , realizzati da registe d’avanguardia del calibro di Zoe Cassavettes, Chloè Sevigny. Invece Parigi è la location dove Miu Miu esprime al meglio la sua essenza: qui a Febbraio e Settembre sfila con le novità  di stagione.

Autunno Inverno 2011 campaign - Hailee Steinfeld by Bruce Weber - Photo courtesy Miu Miu official website
Autunno Inverno 2011 campaign - Hailee Steinfeld by Bruce Weber - Photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1996 campaign - Chloë Sevigny by Juergen Teller - photo courtesy Miu Miu official website
Primavera Estate 1996 campaign - Chloë Sevigny by Juergen Teller - photo courtesy Miu Miu official website
Elle Fanning - photo courtesy Miu Miu official website
Elle Fanning - photo courtesy Miu Miu official website

Lo stile iconico di Miuccia Prada

Molto spesso le collezioni di Miu Miu si rifanno al passato, all’atmosfera alto-borghese a cavallo tra gli anni ’60 e i ’70 con abiti e gonne al ginocchio, giacche con spalle oversize quadrate o tonde, inserti in pelliccia.
I colori sono sempre fondamentali, dai flash brillanti (giallo neon, rosso o arancio ad esempio) ai classici blu navy, nero e toni terrosi.
Le stampe, invece, spesso richiamano il mondo della natura.

Miu Miu AI 20/21 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu, storia del marchio - AI 20/21 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 20/21 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 20/21 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu PE 23 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu PE 23 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 23/24 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 23/24 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Insomma uno stile iconico della borghesia italiana che tanto piace anche all’estero. D’altra parte Miuccia Prada è sempre stata geniale: ereditò l’azienda di valigie di famiglia nel 1978, mostrò i suoi primi modelli di abbigliamento femminile dieci anni dopo, e nel 1984 una nuova linea di borse in nylon di tipo militare, divenute un successo planetario. 
Gli anni ’90 sono stati il suo decennio: minimalismo, ugly-chic, moda concettuale, stampe strong e colorate (a volte tipo carta da parati). Ma oggi il suo stile è amatissimo e copiatissimo, perchè anticipa sempre le tendenze del momento.

La collezione autunno inverno 2024/25

La collezione di questo autunno inverno 2024/25 racconta le varie fasi della vita di una donna.
La sfilata si apre con 3 cappotti (nero, blu notte e marrone),  in perfetto stile borghese italiano. Basta guardare i dettagli: la collana di perle, i guanti di pelle, la borsa portata sottobraccio e le Mary Jane.

Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Per le più giovani invece Miuccia ha pensato ad abitini scollati, portati con calzamaglie e scarpe basse.

Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight

Tra i must di stagione anche il pigiama, che si indossa sotto a maglioni ed eco-pellicce, i jeans a vita bassa, i tailleur.
In linea con lo stile, in pieno anni Duemila, ci sono anche la stampe e i ricami con i fiori colorati, le cinture, gli anfibi, ma anche il remake di una borsa d’archivio 2006, la base per la nota Bow bag.

Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight
Miu Miu AI 24/25 - Credits Launchmetrics/Spotlight