Febbraio 27, 2024

A/I 24/25: le TENDENZE da nonnon perdere dalla Milan Fashion Week!

WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina credits: Launchhmetrics/Spotlight

La Milano Fashion Week si è appena conclusa ed è tempo di analizzare le più importanti tendenze dell’Autunno/Inverno 2024/25: Sarà d’obbligo brillare, con tessuti luccicanti, cristalli e pailettes, e per le più audaci non dovranno mancare in guardaroba capi con trasparenze. Da audace e ribelle i tanti look tomboy (da provare subito!), così come i completi in pelle (sia total look che versione monogram). Immancabile, l’animalier anche nella versione pelliccia (faux fur, ovviamente).

Tomboy

Amate i look da maschiaccio? La prossima stagione fredda è il momento giusto per sfoggiare questo trend: le passerelle vi danno ragione. Da Antonio Marras, Moschino, Elisabetta Franchi, fino a Dolce&Gabbana, Max Mara e Tom Ford, il tomboy prende una svolta più sofisticata e femminile. Puntate su giacche strutturate e pantaloni sartoriali, cravatta, completi dai tagli maschili, se volete abbinate un cappellino tipo coppola.

Brillare

Cristalli, Frange di paillettes, filati oro e luccicanti sono questi i dettagli su cui hanno puntato Tom Ford, Antonio Marras, Gucci per illuminare le collezioni Autunno/Inverno 2024/2025. Sono abiti super sexy, con cut-out o scollature vertiginose (anche sulla schiena). Ferrari, diesgnata da Rocco Iannone, ha presentato anche tre look di un tessuto metallico intrecciato con un filo di oro puro. Che lusso!

Trasparenze

Le trasparenze continuano a dominare le passerelle, ma con un twist di raffinatezza. Tessuti leggeri e velati sono utilizzati in modo strategico per creare uno stile intrigante. Da Tom Ford, Etro, Del Core, Alberta Ferretti, abiti, camicie e gonne hanno dettagli trasparenti o addirittura sono in tessuti che assicurano l’effetto vedo-non-vedo.

Animalier

Cappotti pitonati e collants leopardati, la Milano Fashion week si è rivelata una vera e propria giungla. In un trionfo di seduzione le fantasie animalier tornano sulle passerelle a partire da N21, dove le macchie leopardate invadono lupetti e cappotti in eco pelliccia, mentre l’animalier preso in prestito dal manto dello scoiattolo viene usato per minigonne e giacchini (abbinati a guanti rossi). Da Dolce&Gabbana lunghi cappotti leopardati sfiorano le caviglie, mentre da Versace tute aderenti e abiti leopardati danno un tocco selvaggio al look.

Corsetteria & Lingerie

Corsetti e sottovesti solo in camera da letto? Assolutamente no, da usare anche ‘on the streets’. Alcuni esempi? Ermanno Scervino che, attraverso il savoir faire artigianale e la maestria del suo atelier, ha portato in scena articolate lavorazioni ad intarsio e sottovesti ariose con ricami floreali e dettagli in pizzo dai colori neutri. Il total black da Dolce&Gabbana è un inno alla sensualità tra corsetti e lingerie look di pizzo e chiffon. Blumarine abbina abiti sottovesti a collant leopardati per un look seducente.

Look total in pelle

Il look ‘total leather’ si riconferma anche per il prossimo autunno/inverno: i brand hanno presentato molta (moltissima!) pelle. Gucci, Tom Ford, Tod’s, GCDS sono solo alcuni dei marchi che puntano su questo materiale per molti look. Specie per capispalla, da cappotti a trench, fino ad arrivare ad abiti, gonne e pantaloni. Di sera come per il giorno, non c’è capo in pelle che non possa essere indossato 24/7. Bellissime le versioni con monogram di Gucci.