Giugno 5, 2024

Boxy o aderente, ad ognuno la sua T-shirtT-shirt bianca

WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina credits: Launchmetrics/Spotlight

Regular, oversize, boxy o aderente? E poi, lunga o corta? Se prima la T-shirt bianca era un capo casual da indossare nei weekend o come biancheria, adesso è ufficialmente entrata nel guardaroba come capo cool da usare anche sotto il completo sartoriale per andare a lavoro o con uno slip dress per la sera. Inoltre, da Valentino ad Hermes sono diverse le maison del pret-a-porter che hanno fatto sfilare look super chic con la classica maglietta bianca, e i social network hanno contribuito a lanciare alcuni modelli con i claim come must have di stagione. Parliamo della maglietta ”I told Ya” di Loewe indossata da Zendaya e i protagonisti del film Challengers.

Quindi, va scelta con cura se indossata con un outfit da ufficio o da sera. Ma che cosa guardare per trovare il modello giusto? Prima di tutto il fit, quindi che sia aderente o abbondante, e poi il tipo di collo: girocollo, a V, alto o perfino con colletto in stile tennis. E’ da considerare anche il taglio delle maniche: ad aletta, corta (fino a metà braccio sopra il gomito), con maniche a 3/4, poi aderenti o larghe. Infine potete scegliere un modello ‘pulito’, senza scritte o disegni, o arricchito da claim e stampe. Comunque la scegliate, dovete sapere che è giocando con l’abbinamento che potete creare un look di grande effetto. Ci hanno pensato, in passato, anche le star di Hollywood – soprattutto uomini – che l’hanno resa un grande classico unisex e versatile. Negli anni Novanta infatti è entrata tra i capisaldi del guardaroba femminile e maschile di tendenza. Oggi ad esempio la T-shirt bianca di Gucci è il nuovo passe-partout da indossare tutto l’anno, sopra uno slip dress oppure con una gonna lunga e un cardigan. Ma vediamo allora i modelli preferiti di questa estate e come abbinarli.

REGULAR FIT, perfetta con tutto all day long

Per un look sexy potete scegliere la T-shirt bianca da indossare come una seconda pelle (Acne Studios), in versione semplice con girocollo e maniche corte da abbinare a jeans, minigonna e ballerine o gonna di paillettes con tacchi alti per la sera (Theory).

Per look più sofisticati è bellissima e molto chic quella proposta da Hermès, indossata con la gonna lunga in stile safari. Oppure, per un mood più ribelle, potete optare per la versione strappata per mostrare il top see-through indossato sotto (abbinata a pantaloni a contrasto, come da Peter Do) o con gli orli effetto used (e pantaloni bermuda, Loewe).

CROPPED, in stile anni ’90

Aderente e corta fino all’ombelico. La maglietta cropped è certamente una delle più vendute, ma occhio all’occasione d’uso, per non essere fuori luogo con l’ombelico in vista. Si può portare con jeans a vita bassa o abbinarla a vestitini sottoveste o gonne a vita alta per una serata fuori con gli amici. Per un mood più anni Novanta, è perfetta con cargo jeans a vita bassa dall’effetto used con tanti tasconi e stampe colorate – magari per una serata in discoteca. Oppure si può indossare sotto un blazer oversize, con pantaloni palazzo, per una giornata in ufficio se il settore in cui lavorate lo consente.

BOXY, grintosa e stilosa

E’ certamente il modello più usato oggi, anche Valentino l’ha proposta in passerella: ha una silhouette abbondante e manica larga. E’ chic e non impegna, la maglietta bianca modello boxy (oversize con manica calata) si può indossare con jeans elaborati dai ricami couture (Valentino) oppure abbinata a pantaloni bianchi sartoriali tono-su-tono (Victoria Beckham). E’ sicuramente uno dei fit più chic di questa stagione.

OVERSIZE, easy e chic

Il modello oversize è perfetto per look easy da tutti i giorni, si può scegliere una versione un po’ ricercata come quella decorata con le piume o abbinarla alla gonna di pailettes (Proenza Schouler), per elevarla e renderla un capo adatto a occasioni più eleganti. Non pensate, infatti, che la T-shirt oversize sia solo per il giorno poichè Elisabetta Franchi l’ha proposta anche per la sera abbinata all’abito lungo di seta. Vale la pena averne una nell’armadio.

ORGANIC, sostenibile anche in nuovi materiali

Se siete paladine della sostenibilità la T-shirt bianca è un capo perfetto per tutti i giorni, poichè oggi vi sono infinite possibilità per trovare il modello più rispettoso dell’ambiente. Vale la pena provare le versioni in cotone organico certificato o addirittura in cotone riciclato (come quelle di Rifò), oppure provare le nuove fibre come la canapa biologica, il bambù o Lyocell, un tessuto realizzato con pasta di legno di alberi di eucalipto o addirittura Econyl, un filato di nylon realizzato con rifiuti sintetici come plastica riciclata, tessuti di scarto e reti da pesca estratte dall’Oceano. Per essere trendy e rispettose del pianeta.