MM6 Maison Margiela - Photo credits Launchmetrics/Spotlight

MM6MM6 MaisonMaison Margiela,Margiela, il sartoriale-decostruito ispirato al jazzista Miles Davis

WORDS BY STAYINTREND – Foto copertina credits Launchmetrics/Spotlight

La collezione Autunno Inverno 2025/26 mostra i must per lui e lei, intercambiabili

Firenze è stata scelta dalla Maison Margiela come passerella della prima sfilata maschile di MM6 Maison Margiela, il marchio che fa capo alla holding di Renzo Rosso Otb Only The Brave fondato nel 1997.
La sfilata della collezione autunno/inverno 2025/26, però, al Tepidarium del Roster ha messo in mostra anche alcuni capi femminili, e anzi i designer del marchio hanno spiegato che c’è sempre nella collezione questa contaminazione-maschile femminile. Quindi vale la pena osservare bene la collezione, perchè davvero molti di questi pezzi sono davvero genderless.

MM6 AI 25/26 - Credits Launchmetrics/Spotlight
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La sfilata a Firenze

La collezione maschile di MM6 Maison Margiela ha debuttato in passerella il 15 gennaio sera a Firenze, come ospite speciale di Pitti Uomo 107, con una sfilata-performance al Tepidarium del Roster, una grande serra di vetro in stile Liberty costruita all’interno del giardino dell’orticoltura.
In passerella c’è la linea uomo, lanciata nel 2022 ma in passerella per la prima volta soltanto oggi.
Tutto ricorda il percorso che segna il marchio fin dalla nascita, quella sartorialità decostruita che ben si lega all’eredità del geniale creativo Martin Margiela.

MM6 AI 25/26 - Credits Launchmetrics/Spotlight
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L’ispirazione e i must della collezione 

Questa volta il riferimento per tutta la collezione è al grande musicista jazz Miles Davis: il team ha studiato le texture dei capi indossati da Davis e dai jazzisti del periodo, per inserirli in collezione. Quindi si sono bellissimi visoni sintetici e lurex, tessuti spalmati e stampe che donano luce. Sfilano in totale 30 look, anche capi da donna.
Tra i più iconici c’è il bomber di pelliccia in finto visone, reversibile.

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Ma anche il classico impermeabile della tradizione inglese in stile Makintosh, che già si preannuncia uno dei must della prossima stagione invernale, per lui e per lei. Poi c’è quello che il team creativo chiama ’’un pezzo ispirato dal popolo di Pitti’’, ovvero un blazer gommato e plastificato che tanto piacerà a tutti i modaioli che vengono al salone fiorentino.

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Ma il best seller sarà il completo a 3 pezzi con la nuova iconica stampa a micro-stelle, pensata per dare un effetto luminoso a chi la indossa. Tante le lavorazioni, con texture in maglia plastificata, gommata e nastrata, ma anche effetti di scolorimento sul denim. Bellissimi i guanti creati in collaborazione con Agnelle Helmets che hanno le tasche porta oggetti

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