Tutti i fiori dalle passerelle, 3D, micropattern o maxi stampe
WORDS BY STAYINTREND – Foto di copertina Chloé PE 2025 – Credits Launchmetrics/Spotlight
Questo pezzo è stato scritto da un professionista e senza il supporto dell’IA
Le aziende della moda riscoprono il mix floreale, provando lavorazioni tridimensionali o stampe audaci.
Non c’è dubbio che le stampe floreali siano un must della stagione calda, e con grande probabilità molti brand della moda inseriscono questi pattern in ogni collezione. Ma quest’anno abbiamo visto in passerella ogni tipo di opzione, dalle lavorazioni tridimensionali alle stampe con micro pattern floreali, dai ricami fatti a mano alle macro fiori pennellati sui capi. C’è anche chi ha puntato sui maxi fiori tipici della stampe da foulard per minidress da mare (Leonard).
Le versioni tridimensionali
La moda sta trovando un grande interesse nell’uso del 3D. Quindi l’idea di decorare gli abiti con i fiori si è evoluta, per molte aziende, con la realizzazione di pattern tridimensionali. In collezione abbiamo visto fiori che sembrano cuciti sui minidress o abiti voluminosi, come per il brand orientale Key Ninomiya, che voluto osare con le applicazioni di maxi fiori bianchi con bordi rossi, molto scenografici. Stesso discorso per Rokh, che mandato in passerella gilet e top decorati con maxi fiori simili a ortensie, riprodotte così fedelmente da sembrare quasi reali.
L’immancabile boho-chic
E come non citare il boho-chic che ormai tutte sappiamo essere la tendenza chiave della stagione. Ovviamente non mancano i pattern con micro fiori, che sono tipicamente associati allo stile gipsy. Visti da Chloè, ma non solo, sono proposti in stampe con micro pattern, per vestiti lunghi trasparenti, con ruches e gale, dal tipico effetto hippie, ma deluxe. Anche Jonathan Anderson per Loewe ha utilizzato i pattern floreali, su abiti trasparenti in voile di seta. Da provare l’abbinamento con le sneakers dall’effetto used.
I fiori con lo styling Y2k o avantgarde
C’è anche chi guarda indietro agli anni duemila e propone uno styling molto d’effetto con minidress a fiori abbinato a T-shirt stampata (con la scritta, da Coperni). Non solo, il creativissimo Duran Lantnik ha voluto proporre silhouette con cut-out e altre simili ad architetture. O ancora c’è chi si è divertito con lo styling mixando il top in broccato a fiori con la classica camicia blu.
I fiori raffinati per gli abiti da cocktail
Altro tema chiave per questo pattern sono gli abiti da cocktail, al ginocchio o più eleganti con la gonna lunga. Per queste versioni molto spesso i designer scelgono pattern floreali, giusti per le occasioni più formali. Quest’anno i modelli più in voga includono ricami di fiori singoli ma anche stampe botaniche. Si tratta ovviamente di modelli costosi, pensati per occasioni speciali, cerimonie o cene di gala. Per i modelli con il ricamo di un fiore singolo o di piccoli bouquet in genere le maison hanno preferito un fondo bianco, invece per i modelli più importanti da sera la scelta cade quasi sempre sul fondo nero. Obbligatorio personalizzare il look con cappelli, stole o gioielli.
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