Key COLORS, quali colori influenzerannoinfluenzeranno le nostre scelte future
SCRITTO DA MARIANNA CAPORALI
La previsione è a lungo termine, ma gli stilisti più visionari li hanno già introdotti nelle loro collezioni. Ti porto in un viaggio nel mondo del colore e dei suoi significati…
La previsione didi WGSN in collaborazione con COLORO, un prezioso aiuto per chi è a caccia di trends
Precisi all’appuntamento che tutti noi appassionati di colore attendiamo, anche questo autunno gli esperti di WGSN (World’s Global Style Network) in collaborazione con COLORO hanno presentato i 5 colori chiave che influenzeranno i gusti e le scelte dei consumatori nel prossimo futuro.
La previsione a due anni non è poi così lontana, perché l’affermazione di questa tendenza è sempre preceduta dalle produzioni pioneristiche di stilisti, architetti e progettisti che intercettano il trend prima degli altri.
WGSN e ColoroColoro cos'a sono e di che cosa si occupano
Per chi non lo sapesse, WGSN (World’s Global Style Network) è tra le più importanti agenzie di trend forecasting al mondo.
In generale gli studi di WGSN sono basati su un monitoraggio costante e a 360° del panorama internazionale, per intercettare la nascita di nuovi gusti interpretando i segnali di cambiamento dei comportamenti dei consumatori, dell’arte, della cultura e della società.
Coloro invece è un’azienda americana specializzata nel fornire strumenti operativi a chi progetta e lavora con il colore.
La collaborazione WGSN con Coloro, produce due volte l’anno una previsione sui colori di tendenza che domineranno nella moda, nel design, nell’arredamento di lì a due anni.
Passiamo in rassegna i 5 Key colors A/W 2025 2026, aggiungendo un’analisi del colore applicata anche al mondo dell’ARMOCROMIA.
FUTURE Dusk -- Il colore dell'anno 2025 - Mistero ed evasione per dare impulso alla creatività
Future Dusk è il colore dell'anno 2025, quindi la tinta in assoluto più trendy del 2025 e infatti è un colore che già è presente in molte collezioni 2023. Queste le parole scelte dagli esperti di WGSN e Coloro per descrivere questo colore.
"Questo sarà un anno di immaginazione strategica, in cui la creatività individuale e collettiva sarà sfruttata per generare nuove soluzioni economiche ed ecologiche. Future Dusk si allinea con questo tema, collocandosi tra il blu e il viola e portando un senso di mistero ed evasione attraverso le sue qualità oscure e lunatiche.
Questa tonalità surreale e ultraterrena ha anche un carattere celestiale e futuristico ispirato all'emergere della seconda era spaziale. Si allinea con i temi del passaggio dall’oscurità alla luce, dal tramonto all’alba, preparandoci per nuovi orizzonti.
Future Dusk: caratteristiche cromatiche e chi valorizza, consigli di armocromia
Il colore Future Dusk ha una base cromatica che si colloca a 228° sul cerchio, si tratta pertanto di una base blu azzurra. Il nostro occhio lo percepisce come freddo. Per chi sa leggere i dati del colore, il suo codice HSL è 228, 22, 38.
Si tratta dunque di un colore scuro, la cui bassa desaturazione è per lo più dovuta alla componente di nero che accoglie. Future Dusk è dunque un colore freddo e profondo tipico delle palette del fototipo inverno e ideale per i sottogruppi profondo e profondo soft.
Future Dusk nelle sfilate 2023 e 2024
Celestial Yellow -- multisensoriale e rigenerante
Gi esperti che lo hanno scelto lo descrivono così: "Celestial Yellow è un colore brillante, luminoso e multisensoriale che sembra allo stesso tempo rigenerante e surrealmente fuori dal comune. Ricorda la luna, le stelle e il sole e si collega alla ricerca di rassicurazione e guida mentre le persone guardano alla spiritualità, all'astrologia e all'astronomia in tempi di incertezza".
Un colore dunque ricco di significati e che proietta la mente verso mondi lontani e pensieri ultraterreni, desiderio di scienza, di futuro di proiezione verso l'infinito.
Celestial Yellow: caratteristiche cromatiche e chi valorizza, consigli di armocromia
Il Celestial Yellow corrisponde ad un codice HSL 57,63,81. Questo ci dice che la sua base gialla molto centrata nel colore primario contiene una forte presenza di bianco che lo rende chiaro e leggero. Allo stesso tempo racchiude una certa percentuale di grigio. Chi si intende della materia sa che una dose di grigio su una base gialla crea una sorta di effetto di raffreddamento e inasprimento sulla tinta radice.
Per questo il Celestial Yellow può essere definito un colore chiaro e pastellato, soft, delicato e “raffreddato” da una velatura grigiastra. E lo troviamo spesso nelle palette estate chiara. Potrebbe funzionare anche sulle primavere chiare che non richiedono colori con temperatura particolarmente sbilanciata verso il calore.
Retro Blue -- Nostalgico, sentimentale ed innocente
"Retro Blue è un colore analogico insolito con una qualità calda e sentimentale. Ha una corrente sotterranea di morbida gioia e innocenza portata dai ricordi, in linea con l'ascesa dei degli adultescenti e dei sentimenti nostalgici immaginati dalla Gen Z." Così è stato interpretato questo colore dagli esperti che lo hanno scelto.
La cosa che più mi ha colpito quando ho assistito alla conferenza stampa di presentazione dei 5 colori è la sua versatilità per la diversa resa che ha in base al materiale che riveste. Molto interessante la sua applicazione su supporti trasparenti e superfici "glassy"
Retro Blue: caratteristiche cromatiche e chi valorizza, consigli di armocromia
Il Retro Blue corrisponde ad un codice HSL 191,35,59. Questo ci dice che la base di questo colore è un ciano abbastanza freddo, quindi un turchese spostato verso il blu. La saturazione è bassa, infatti appare ingrigito, opaco, molto soffuso e abbastanza chiaro. Si tratta dunque di un colore della palette estate soft; la sua principale caratteristica è la morbidezza.
Neon Flare -- Dinamico, potente e persuasivo attivatore dei pensieri e delle azioni collettive
Di tutta altra natura invece questo colore allegro e vibrante.
"Neon Flare è un neon transitorio con una qualità cinetica e sintetica. Mentre il pianeta affronta il codice rosso e l’ansia climatica diventa più pervasiva, questo colore ispirato all’intelligenza artificiale ha un effetto stimolante ed eccitante, alimentando un senso di urgenza collettiva mentre ci sforziamo di sbloccare soluzioni a “problemi malvagi” (quelli con fattori interdipendenti, che sembrano impossibile da risolvere). Il suo carattere carico parla della necessità di unirci e ripristinare i nostri spiriti in un'esplosione di sforzo ed energia.
Neon Flare: caratteristiche cromatiche e chi valorizza, consigli di armocromia
Un colore a base aranciata, il suo HSL parla chiaro, 9,86,63. La sua radice cromatica è il rosso caldo, quindi Un rosso con una punta di giallo. Frizzante, compatto, luminoso, allegro fa parte della palette primavera, è un key color un po’ per tutte le primavere anche in versione total look. Ottimo alleato anche per creare contrasti e perfetto da usare come tocco di colore sugli accessori.
Cherry Laquer -- Seducente e sovversivo
"Cherry Lacquer è un dark sovversivo dal fascino lussuoso. Nell'era della rabbia e dell'incertezza, Cherry Lacquer alimenta temi di resistenza e ribellione. Ha anche una qualità seducente che attinge ai nostri desideri, tabù e piaceri più profondi come una forma di evasione radicale e di auto-responsabilizzazione."
Cherry Laquer: caratteristiche cromatiche e chi valorizza, consigli di armocromia
Più scuro di un bordeaux, più freddo e più scuro di un borgogna, mi ricorda le sfumature della buccia di una particolare varietà di melanzane. Il codice HSL che lo rappresenta è 337,30,25. Lontano dunque dal viola freddo, perchè la sua radice cromatica è il rosso fucsia, ricco di mistero è un colore capace di elevare qualunque capo di abbigliamento o accessorio, regalando un tocco di lussuosità.
La sua caratteristica dominante è la profondità perchè accoglie una forte componente di nero. Può essere visto come un rosso freddo e profondo, tipico della palette inverno profondo, ma anche come il viola caldo dell’autunno profondo che potrà abbinarlo felicemente ai toni di marrone (vedi la combinazione proposta da The Attico nella sfilata a/W 23-24).
La superficie del materiale in questo caso fa cambiare volto al colore, sarà voluttuoso e seducente sui velluti e i rasi; deciso e powerful sui tessuti più opachi e da giorno di outfit monocromatici.
Cinque colori legati da un fil rouge, l’idea del bisogno di interiorità dell’individuo, per portarlo a riflettere ed elaborare soluzioni innovative e comuni, nell’ottica di contribuire collettivamente a sanare i grandi problemi che assillano il pianeta e i popoli.
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